Numero |
0601001 |
TRACCE DELLA MEMORIA
IL LAVORO
I lavandai del “Cantun Frecc”
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Immagine |
Fotografia digitale b/n. |
Autore |
Archivio di Gorla Domani. Fonfo Ghisalberti |
Datazione |
1900 c.a. |
Luogo/Oggetto |
I lavandai del “Cantun Frecc” |
Descrizione |
Nella foto i lavandai del “Cantun Frecc” posano davanti alla macchina fotografica. |
Note |
In riva al Naviglio, al “Cantun frecc” le lavandaie lavavano i panni d'estate e d'inverno. “Non posso dimenticare di rendere onore alle lavandaie che lavoravano sul Martesana con molto zelo. A queste donne, tra le quali mia madre, va tutto il mio rispetto perchè anche nelle fredde giornate invernali le vedevi curve ed inginocchiate sul " brelin" per ore e ore a sbattere, e torcere su una piastra di granito i panni dei clienti o delle loro famiglie. Io, da bambino, portavo un po' di acqua calda in un secchiello di rame a mia madre, per dare sollievo alle sue mani intirizzite. Per queste brave massaie, andare al naviglio a lavare era una consuetudine come andare ad un appuntamento di fatica ma anche di piacere, perchè tra una saponata e una altra ci scappava anche una bella chiacchierata.” (Testimonianza di Vigotti Ambrogio) |