Gorla Domani

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ASSOCIAZIONE “GORLA DOMANI “

L’Associazione “Gorla Domani” è stata costituita con atto notarile nel 1989 e iscritta all’Albo Regionale del Volontariato. Al suo interno circa 120 soci si occupano di attività culturali e di iniziative inerenti la vita sociale del quartiere fra cui quelle legate alla viabilità, ai mezzi pubblici e al verde. Fra le attività che l’associazione ha portato avanti in questi anni si segnalano le numerose pubblicazioni curate e redatte da esperti. L’associazione cura anche le visite guidate lungo il Naviglio Martesana e nel quartiere con un’attenzione particolare per le scuole di ogni ordine e grado. L’associazione promuove presso la sua sede incontri con esperti dei vari settori della vita cittadina. L’associazione si è sempre confrontata con gli uffici assessorili del Comune di Milano ricevendone spesso apprezzamenti positivi.

Associazione senza scopo di lucro fondata il 13/02/89.
Iscritta all'Albo Regionale del Volontariato il 17/02/93. C.F.97073390151.
Via Aristotele 2 - 20128 Milano. Tel. 349.5800781

Uno scorcio di colore, un'immagine

Nascosta fra le pieghe delle nuove edificazioni e riconversioni d'uso, fra angoli di mondo irreale, dimenticati dalla grande metropoli, La Gorla delle Cassine, dei tetti a coppi, delle corti interne, degli orti, dei giardini, delle ville, sta lentamente scomparendo. A fare da contrappunto alle note armoniche del vecchio borgo sono gli elementi di disarmonia come le case condominiali a più piani, i quartieri anonimi di edilizia popolare, l’intenso traffico veicolare, il degrado dei ponti e delle alzaie, l’impraticabilità di certi affacci sul naviglio, il degrado ambientale. Ci dovremo rassegnare a considerare il borgo di Gorla alla stregua di una vecchia fotografie ingiallita? Benché il paesaggio odierno di Gorla sia profondamente mutato, “basta talvolta un profumo, uno scorcio di colore, un'immagine” per riportare il borgo indietro nel tempo quando la vita era forse più dura, ma i rapporti fra le persone erano sicuramente più veri.

“Per diritto di sguardo”

Il “grande fiume”, così come un protagonista di Gorla ama ricordare il naviglio, è il filo rosso che tiene unite le esperienze dei terrazzani di Gorla. Certo è che, almeno “per diritto di sguardo”, il borgo di Gorla, come tanti altri borghi in Milano, non dovrebbe scomparire nei cassetti della memoria, ma essere trascritto a caratteri cubitali nel libro dei propositi. Perché Gorla, oggi, non è solo un’area periferica o una stazione della metropolitana, ma un tassello di vita autentica con protagonisti, vicende, ammaestramenti che provengono da lontano.

CENTRO D’INTERPRETAZIONE E DOCUMENTAZIONE DI “GORLA DOMANI”

Missione

"Un paese vuol dire non essere soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra, c'è qualcosa di tuo, che anche quando non ci sei resta ad aspettarti." (Cesare Pavese)

La realizzazione del sito web e del Centro d’interpretazione e documentazione ha lo scopo, indiscusso, di ordinare i risultati delle varie iniziative sia editoriali che operative portate avanti dall’associazione, ma anche quello di coinvolgere le nuove generazioni di residenti. E’ auspicabile che siano proprio i nuovi residenti, depositari della memoria del borgo e della sua identità, a predisporre un piano di rilancio del proprio borgo-quartiere in una prospettiva di un abbraccio ideale con i temi “verdi” dell’aggrovigliato sistema territoriale dell’est milanese e in stretta simbiosi con i residenti, il Consiglio di Zona e settori dell’amministrazione centrale del Comune di Milano. Tutto ciò è estremamente funzionale alla costituzione di un ecomuseo urbano del Naviglio Martesana che unisce i borghi milanesi - ora quartieri urbani di Gorla, Greco, Crescenzago – al Parco Martesana e ai Comuni limitrofi dell’Est milanese e dell’area Sestese. Si tratta, in definitiva, di completare l’anello di congiungimento delle aree verdi milanesi con gli assi egemoni di penetrazione territoriale della storica via d’acqua del Naviglio Martesana il quale, è bene ricordarlo, giungeva un tempo fino nel cuore della città dove alimentava la Fossa interna dei Navigli milanesi e un complesso di rogge e fontanili che costituivano la ricchezza economica della città con i suoi stabilimenti, officine, laboratori di mestiere, stazioni di movimento di merci e derrate agricole prima dell’avvento delle ferrovie e del movimento su gomma. Si tratta di un primo passo, limitato, ma significativo che ci si augura possa costituire un buon punto di partenza per una valorizzazione di spazi vitali della via d’acqua e dell’identità di un borgo altrimenti destinati all’oblìo e, conseguentemente, all’abbandono. L’Associazione “Gorla Domani” ha nel suo statuto e nel suo dna questa spinta a cogliere gli aspetti positivi del patrimonio di cose e memorie insiti nella vita del borgo. Gli esempi, le suggestioni, gli agganci tematici, i momenti di riflessione e confronto con la realtà e la storia del borgo sono numerosi e validi, sotto tutti i punti di vista. Le richieste di operare in tal senso non mancano e sono avvertite da più tempo dall’Associazione. La proposta soddisfa non solo l’esigenza di riassumere e divulgare via internet i risultati e le azioni dell’associazione, ma anche il tentativo di dotarsi di nuovi strumenti di comunicazione in asse con le nuove tendenze multimediali della società moderna.

Un laboratorio di documentazione del territorio

“Quando io dico, ritorno alle radici, ai propri valori non voglio assolutamente lasciarmi prendere da nostalgie romantiche o folcloristiche…ma proprio dal deposito di valori che costituisce la ricchezza della vita”. (Padre Turoldo)

Quello che si va a costruire è un laboratorio di documentazione del territorio e d’interpretazione delle sue chiavi di lettura e, perciò, estendibile nello spazio e nel tempo. Tale interpretazione è basata non solo sull’effettiva conoscenza del proprio spazio territoriale, ma anche sulla valorizzazione delle sue risorse sociali intendendo per sociali non solo quelle relative alle vicende storiche, ma anche quelle di rilancio in chiave moderna della propria economia di storia, identità e cultura tessuta lungo la direttrice del Naviglio Martesana. Il Centro d’interpretazione e documentazione si propone di far conoscere ai vecchi e nuovi residenti la storia del loro “borgo” raccontata attraverso parole ed immagini. Da anni la nostra associazione si è confrontata con le problematiche relative al quartiere rendendosi, però, conto che mancava a tutt’oggi una fonte di conoscenza estesa e appropriata per sottolineare la storia di un borgo e reinterpretare ciò che, troppo frettolosamente, è stato dimenticato ed accantonato.

VISITE GUIDATE

A piedi o in bicicletta lungo la pista ciclopedonale del Naviglio Martesana, l’Associazione “Gorla Domani” organizza i seguenti percorsi di visita. (*)

- Escursione guidata a piedi da Crescenzago a Gorla lungo la pista ciclopedonale del Martesana con spiegazioni sulla storia e le funzioni del Naviglio Martesana.

- Escursione ciclistica con ritrovo presso il Ponte delle Gabelle in Via S. Marco – Castelfidardo e partenza in bicicletta per una visita guidata alla scoperta del Naviglio Martesana fino all’intersezione del naviglio con il fiume Lambro.

- Escursione guidata a piedi da Greco con ritrovo presso la “Cassina de’ Pom” alla scoperta del Naviglio Martesana fino a Gorla.

(*) Tutti i percorsi prevedono una sosta particolare con breve spiegazione del fatto storico in Piazza Piccoli Martiri davanti al Monumento ai Piccoli Martiri e alla Cripta dei 200 scolari caduti durante il bombardamento di Gorla il 20 Ottobre 1944.

ORGANI SOCIALI

Presidente. Carlo Cella
Vice-presidente. Franco Torti
Segretario-Tesoriere: Guido Colombo
Consiglio Direttivo: Carlo Cella (Presidente), Franco Torti (Vice-Presidente), Guido Colombo (Segretario-Tesoriere), Mario Ingrosso, Alberto Pagnoni, Giancarlo Vota.
Collegio dei Probiviri: 3 membri.
Collegio dei Sindaci: 3 membri.
Soci: circa 120

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